Lo sviluppo del bambino è un processo complesso che coinvolge molti aspetti, dalle capacità motorie alle capacità cognitive e sociali. Per questo motivo, è importante che i genitori – e gli adulti in generale – forniscano ai loro figli un ambiente ricco di stimoli e di attività che supportino la crescita e lo sviluppo psicofisico dei più piccoli nelle diverse età.
In questo articolo, esploreremo alcune delle migliori attività che i genitori possono fare con i loro bambini per stimolare il loro sviluppo e dare loro un’infanzia felice e ricca di esperienze.
Indice dei contenuti
Attività motorie
Le attività motorie sono decisamente importanti per lo sviluppo fisico del bambino e per l’apprendimento delle abilità motorie fondamentali. In questo ambito rientrano tantissime attività differenti che possono trasformare la crescita in un momento di grande divertimento.
Giocare all’aperto
Ecco un’ottima attività da fare insieme ai più piccoli per allenare le loro attività motorie. Giocare all’aperto significa infatti non soltanto far muovere liberamente il bambino ma anche condividere con lui un momento di allegria in un contesto diverso da quello domestico, possibilmente a contatto con la natura. Sono tanti i giochi da poter fare all’aperto, dal più classico Acchiapparello all’Un-due-tre Stella, fino ad arrivare ai giochi con il pallone in livelli di difficoltà adatti all’età dei piccoli.
Danzare insieme
Anche ballare può essere un modo per favorire il movimento e per stimolare la coordinazione e il controllo del corpo. Tutti i bambini amano danzare: basta mettere della musica e dare il via al divertimento!
Salire e scendere le scale
Anche questa attività risulta essere molto stimolante per aiutare il bambino a sviluppare, in particolare, forza muscolare ed equilibrio. Per un gioco più completo e stuzzicante, è possibile anche creare dei percorsi più complessi con ostacoli da superare e oggetti da aggirare.
Usare dei giochi di movimento
In commercio esistono anche giochi progettati proprio per favorire il movimento dei più piccoli e l’imitazione di posizioni e azioni particolari. È il caso del gioco Il tesoro di Joe a marchio Lilliputiens, che sfruttando delle carte colorate e una missione da portare a termine permette di creare delle situazioni molto divertenti.
Giocare con giochi educativi
Nell’ambito dei giochi istruttivi rientrano tante differenti opzioni, in grado di stimolare le diverse aree cerebrali del bambino e quindi favorire il suo sviluppo psicofisico. Tra i giochi educativi rientrano, per esempio, puzzle, costruzioni e giochi di logica, in cui apprendimento e divertimento camminano di pari passo.
Giochi da tavolo
Tra i giochi educativi rientrano anche molti giochi da tavolo, che rappresentano un’ottima attività per stimolare il pensiero strategico, la concentrazione e la memoria, oltre a essere un modo per favorire la socializzazione. Il Memory, per esempio, è un grande classico di questo genere ideato proprio per allenare la mente a ricordare nel tempo ciò che si è osservato in precedenza, mentre Dama, Scacchi e Giochi di Carte possono sviluppare le abilità cognitive e il ragionamento.
Creare con la plastilina
Anche la plastilina può essere ricondotta nel grande contenitore dei giochi educativi, ma in questo caso come opzione per agire soprattutto sulla creatività e la fantasia, oltre che sulla manualità. I piccoli artisti possono, con questo materiale, creare ciò che vogliono e dare libero sfogo alla propria immaginazione. Similmente, si può scegliere di fornire carta e colori e invitare il bambino a disegnare tutto ciò che la sua mente in quel momento sta pensando di riprodurre sul foglio.
Leggere libri
Non si può parlare di sviluppo del bambino senza fare riferimento alla lettura: leggere libri è infatti un’attività fondamentale per la crescita psicofisica dei piccoli. Leggere insieme può aiutare a sviluppare la loro capacità di ascolto, il loro vocabolario e la loro immaginazione, oltre a creare un legame emotivo tra l’adulto e il bambino.
Basta dedicare alla lettura 15-20 minuti al giorno e trasformare questa attività in una tenera routine da condividere, magari prima di andare a letto così da conciliare il sonno e rendere più serena la nottata.